Fnp Lazio
Nonni: custodi da custodire
È importante riflettere su quanto i nonni hanno dato e di quanto hanno bisogno
La Festa dei Nonni del 2 ottobre rappresenta un’occasione importante per riflettere su queste importanti figure. La data coincide con la ricorrenza religiose della festa degli Angeli custodi e simbolicamente i Nonni si trovano di frequente a svolgere questa funzione di “Angeli” custodi di figli e nipoti.
Nonostante il loro ruolo, spesso centrale che svolgono nelle famiglie e nella società, molti nonni si trovano soli. Spesso sono i figli stessi, presi da ritmi frenetici o da difficoltà personali, a lasciarli in una condizione di isolamento, anche involontariamente.
Dal punto di vista affettivo, i nonni hanno bisogno di sentirsi parte della famiglia, di ricevere attenzione, dialogo e affetto costante. L’assenza di relazioni regolari può determinare un senso di solitudine profonda, che incide negativamente sulla loro salute mentale e sul benessere generale. Il loro desiderio di trasmettere valori, esperienze e storie vissute richiede ascolto e interesse da parte delle nuove generazioni.
Sul piano pratico, i nonni necessitano spesso di supporto nella gestione quotidiana della loro autonomia, come aiuto nella cura personale, nella mobilità, nell’organizzazione domestica e negli aspetti burocratici o sanitari. Questi bisogni, se trascurati, possono aggravare difficoltà già esistenti e compromettere la qualità della loro vita.
Molte volte, come sindacato dei pensionati, evidenziamo il valore insostituibile dei nonni come pilastri affettivi e testimoni di memoria storica e culturale. Come pure la loro funzione di ammortizzatori sociali delle famiglie contribuendo con il loro sostegno economico a necessità impreviste o anche di routine.
Raramente si riflette sulla necessità di un impegno concreto dei figli e della comunità per garantire una presenza e un sostegno reale, per evitare l’abbandono e la solitudine.
Per questo come Fnp Cisl abbiamo sostenuto la legge per l’invecchiamento attivo e ribadito più volte l’importanza di politiche sociali e servizi dedicati che supportino i nonni e alleggeriscano i carichi familiari, favorendo una rete di solidarietà.
È fondamentale che venga promossa, dalle istituzioni, dal terzo settore e dalla società civile in generale, una cultura intergenerazionale che valorizzi il legame tra giovani e anziani, superando distanze e indifferenze.
La Festa dei Nonni può diventare così non solo un momento di celebrazione, ma anche un impegno condiviso per contrastare la solitudine e rispondere ai bisogni pratici e affettivi di chi ha dato tanto alla nostra storia personale e collettiva. Perché questi Angeli custodi hanno anche loro bisogno di essere “custoditi”.