Rendere lo Spid ancora più accessibile per le persone anziane, potenziando su tutto il territorio regionale iniziative di facilitazione digitale e sportelli di prossimità, utili ad assisterle nella registrazione al Sistema pubblico di identità digitale e nell’accesso ai servizi online della Pubblica amministrazione. Due anni dopo la firma del primo protocollo di intesa sul tema Spi, Fnp, Uilp, Regione e Lepida siglano una nuova intesa che incrementa attività ed iniziative, accompagnamento e supporto in tutta l’Emilia-Romagna. L’obiettivo è promuovere, tra le fasce più deboli della popolazione, un maggiore utilizzo dello Spid per accedere ai servizi on line o App utili come il Fascicolo Sanitario Elettronico, ERSalute, IO e PagoPA. Inoltre, abbattere il cosiddetto “divario digitale” nella popolazione anziana e fragile, conferma che la transizione digitale è “una grande opportunità per la crescita e lo sviluppo dell’Emilia-Romagna, ma deve avvenire in maniera inclusiva e accessibile”. “L’intesa con Regione e Lepida rafforza il nostro impegno come Organizzazioni sindacali nell’affiancare chi ha minore dimestichezza con la conoscenza digitale -afferma Roberto Pezzani, segretario generale Fnp Cisl-. E’ necessario proseguire il confronto per trovare soluzioni concrete ai bisogni degli anziani che non possono accedere ai servizi, con particolare attenzione ad anziani ed in difficoltà a raggiungere una competenza digitale adeguata, per età più avanzata, perché soli o abitanti in aree interne e montane spesso sprovviste di internet o con reti precarie”. Ad oggi sono attivi i primi~159 sportelli di prossimità in 90 Comuni, sono stati formati 431 operatori sindacali~e distribuite oltre 7mila brochure cartacee informative sull’identità digitale. Lepida ha attivato inoltre un servizio di helpdesk dedicato, con attività di supporto e monitoraggio rispetto alle problematiche segnalate dalle organizzazioni sindacali.