«Rinascere dopo la violenza di genere. Insieme per un possibile cambiamento» è il titolo del seminario, in programma martedì 28 novembre nel palazzo Vice Regio di Cagliari (inizio ore 9,30) , organizzato dal Coordinamento politiche di genere della Federazione Pensionati della Cisl cagliaritana. Il sindacato si unisce alle iniziative che negli ultimi giorni di questo mese vengono programmate da numerose associazioni per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Anche in Sardegna, purtroppo, questo triste fenomeno ha attecchito e ha lasciato negli ultimi 15 anni una scia di morte fatta di 22 omicidi, di cui 2 quest’anno (alla data 30 ottobre 2023). Tra il 2017 e il 2022 sono state 7 le vittime di femminicidio nella Città Metropolitana di Cagliari.
« Al nostro convegno abbiamo voluto dare un connotazione propositiva - dice Francesco Piras, segretario generale della FNP di Cagliari - per ricercare insieme percorsi che consentano di modificare modelli e comportamenti culturali. Bisogna farlo senza perdere tempo perché i processi rieducativi sono lunghi e difficili». Alla manifestazione, realizzata col patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari e in collaborazione con l’associazione “Donne al traguardo onlus” e con il Centro antiviolenza di Cagliari, interverranno Anna Maria Foresi (segretaria nazionale della Fnp-Cisl) e Alberto Farina (segretario generale FNP Sardegna), che coordinerà i lavori.
Nella Sala Consiliare del Palazzo Vice Regio saranno presenti e porteranno i saluti il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, Roberto Mura ( vice sindaco della Città Metropolitana), Silvana Migoni (Presidente Donne al traguardo onlus”), Valeria Picciau (Segretaria Cisl Cagliari), Marinella Pau ( Segretaria FNP Cagliari), Alessandra Schirru (Centro antiviolenza) , Viviana Lantini ( Assessora comunale politiche sociali). «Con il seminario - aggiunge Francesco Piras - vogliamo definire i contorni del fenomeno e promuovere gli strumenti per combatterlo; far conoscere i servizi operanti sul territorio che possono intervenire a supporto delle donne vittime di violenza; individuare forme di collaborazione tra il Coordinamento politiche di Genere della Fnp, I servizi e le istituzioni creando sinergie per la programmazione e la realizzazione di progetti futuri».