Il Decreto è una tappa importante pur se non esaustiva verso l’obiettivo volto a riconoscere la dignità delle persone anziane, il loro insostituibile contributo sociale, promuovendone il benessere e l’invecchiamento attivo e che potenzi un sistema integrato di assistenza e cura ai non autosufficienti.
Nel Decreto sono contenute misure importanti (promozione della salute e telemedicina; invecchiamento attivo; impulso al volontariato; facilitazione della mobilità; turismo lento e del benessere; intergenerazionalità; cohousing.
Il Decreto, che attua l’insieme delle previsioni della Legge 33/2023, legge, fortemente voluta dalla FNP Cisl, presenta indubbiamente aspetti positivi come il nuovo sistema di valutazione ed accertamento per gli anziani che viene semplificato e razionalizzato e rinvia altri punti a provvedimenti successivi.
Il provvedimento tuttavia manifesta alcune criticità, tra queste particolare evidenza assume quella inerente il finanziamento dello stesso.
La mancanza di adeguati finanziamenti dei molteplici assi d’intervento infatti, rischia concretamente di razionare e contrarre l’assistenza stessa.
La Legge 33/23 traccia le linee giuste ma se al vettore non si fornisce il carburante necessario per arrivare alla meta si rischia inevitabilmente di vanificare l’insieme delle molte cose potenzialmente positive della norma madre.
Vi è poi, la necessità di raccordare e rendere armoniche alcune parti del Decreto con altri provvedimenti normativi.
Tra i contenuti del provvedimento particolare citazione merita la negativa restrizione della platea degli interventi con disabilità gravissima già in possesso di indennità di accompagnamento. Viene limitato a 70 anni l’ambito di applicazione di tutte le misure previste per gli anziani non autosufficienti, ingenerando confusione e contingentando ulteriormente la platea.
Una platea ridottissima (26.000) rispetto ai 4 milioni di anziani non autosufficienti.
Un provvedimento dunque che deve essere implementato soprattutto nelle risorse finanziarie e che rappresenta per ora solo un primo passo concreto se pur parziale della riforma in favore degli anziani.
Pompeo Mannone
Segretario Generale Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti