Oltre 60 incontri pubblici sui temi del caro bollette, caro vita ed educazione finanziaria, con 7.500 partecipanti in tutto il Veneto, che quasi in 2.500 casi hanno avviato anche una pratica: sono numeri importanti, che raccontano il successo di un anno di collaborazione tra il sindacato dei pensionati Fnp Veneto e l’associazione consumatori Adiconsum Veneto. Collaborazione che continua anche nel 2024, caratterizzato in modo particolare dal passaggio al mercato libero dell’energia.
Esattamente un anno fa, infatti, Fnp e Adiconsum del Veneto avviavano formalmente una sinergia, sulla scia di alcune prime esperienze provinciali, e puntando su due elementi di forza: la capillarità della presenza del sindacato (tra sedi territoriali, oltre 40 rappresentanze locali sindacali e le decine di recapiti in tutta la regione) e l’attività di divulgazione e di difesa dei consumatori dell’associazione, anch’essa con una propria rappresentanza in ogni capoluogo. A livello regionale, Fnp e Adiconsum sono coordinatori e facilitatori delle iniziative che poi vengono realizzate dalle Fnp territoriali e dalle associazioni provinciali.
Iniziative che sono in primo luogo incontri pubblici congiunti sui temi del contrasto al caro vita: nel 2023 se ne sono tenuti 53 e nel 2024 già 10, per complessivamente 7.500 contatti. Poi, la formazione da parte di Adiconsum dei recapitisti della Fnp, che possono fare agli sportelli un primo filtro (talora risolutivo) delle richieste di chi si rivolge al sindacato: nel 2023 si sono formati (su base volontaria!) 30 operatori. Infine, la diffusione delle guide tematiche e dei consigli di Adiconsum tra i 160mila iscritti al sindacato. Questa attività porta beneficio a entrambe le organizzazioni in termini di visibilità, ma anche di conoscenza dei bisogni della loro base. A seguito degli incontri, per esempio, Adiconsum ha avviato 2.400 pratiche e condotto 630 conciliazioni.
«Il tema del costo della vita è diventato sempre più pressante per le famiglie, che non sempre sanno districarsi tra le varie offerte o non sanno individuare le buone pratiche di risparmio», commenta Tina Cupani, segretaria generale Fnp Veneto. «Noi, come sindacato pensionati, siamo poi particolarmente sensibili al tema delle truffe, di cui gli anziani sono più facilmente vittima. Per questo siamo molto felici dei risultati che questa collaborazione con Adiconsum sta portando: abbiamo la conferma di aver intercettato un bisogno sia in termini di diffusione delle conoscenze che di supporto».
«Come associazione consumatori valorizziamo il prevenire i problemi tanto quanto il risolverli: l’attività di divulgazione che stiamo facendo con la Fnp ci permette di raggiungere sempre più persone per dare loro gli strumenti adatti a difendersi da truffe e da pratiche commerciali scorrette, ma anche di scegliere in modo più consapevole un fornitore piuttosto che un altro», aggiunge Davide Cecchinato, presidente Adiconsum Veneto. «Ma ci permette anche di far passare il messaggio che, se c’è un problema, non si è soli: bisogna superare la vergogna di sentirsi “abbindolati” e rivolgersi a noi, che abbiamo gli strumenti per risolverlo».