Il Congresso nazionale deriva dalla spinta propulsiva dei congressi locali e regionali e rappresenta la vera sintesi collettiva in quanto evento rituale, carico di emotività e di passione, dove vengono sancite le prospettive e le visioni di medio – lungo periodo con la partecipazione attiva della platea dei delegati.

É il momento più alto della nostra democrazia rappresentativa, per quanto le democrazie non vivono solo del momento elettorale.

Di conseguenza il Congresso nazionale diventa il luogo delle scelte collettive e delle opportunità di identificazione nel progetto elaborato e nella visione politica della FNP.

Per questo il Congresso concorre a fare crescere il tasso di partecipazione della FNP, in quanto spazio funzionale di
libertà e di democrazia.

Sono valori che si inquadrano nell'azione di Giulio Pastore, fondatore e capo carismatico della CISL che mise al centro del suo pensiero di sindacalista illuminato e di Ministro del Mezzogiorno la promozione del fattore
umano, improntato ad un nuovo umanesimo, la cultura aperta e la formazione nonché l'azione lungimirante di
lotta alla divaricazione tra le aree deboli e forti del Paese, che ancora oggi rappresentano la chiave di lettura di un
duraturo sviluppo socio-economico.