Lavori usuranti, come accedere alla pensione
La vostra domanda:
"Buongiorno, vorrei sapere una cosa in merito ai lavori usuranti. Ad Aprile 2024 avrò 61 e 7 mesi e più di 41 anni di contributi, quindi dovrei andare in pensione con la normativa per i lavori usuranti..."
Buongiorno, vorrei sapere una cosa in merito ai lavori usuranti. Ad Aprile 2024 avrò 61 e 7 mesi e più di 41 anni di contributi, quindi dovrei andare in pensione con la normativa per i lavori usuranti. Però non mi è chiaro il discorso del conteggio delle notti: io avrò 26 anni di lavoro continuativo a turni (compreso notti), quindi più di metà della vita lavorativa. A questo punto se non ho capito male dovrebbe bastare, giusto? Se sì, c'è comunque un minimo di notti da dover aver effettuato durante quegli anni? Grazie mille.
Gli addetti ai lavori usuranti sono coloro che svolgono una delle mansioni, particolarmente logoranti.
Il diritto alla pensione anticipata per lavoratori che hanno svolto attività usuranti è esercitabile da coloro che abbiano svolto attività lavorative particolarmente faticose per almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività lavorativa, oppure per almeno metà della vita lavorativa.
Di seguito l’elenco dei lavori indicati come usuranti:
- lavori in galleria, cava o miniera;
- lavori ad alte temperature;
- lavori in cassoni ad aria compressa;
- lavori svolti dai palombari;
- lavorazione del vetro cavo;
- lavori di asportazione dell’amianto;
- lavori eseguiti prevalentemente e continuativamente in spazi ristretti: in questo caso si tratta, andando più nel dettaglio, di attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale etc.;
- lavori a catena;
- conducenti di veicoli destinati a servizio pubblico di trasporto collettivo, con una capienza superiore a nove posti.
Contestualmente, si fa riferimento al numero delle giornate lavorative da svolgere di notte (numero che varia secondo del tipo di mansione svolta), per determinate tipologie di lavoro che per la loro espletazione richiedono la cosiddetta “linea di montaggio”.
Qualora lei rientri in una delle attività lavorative su indicate, anche se non poste nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, potrà accedere a pensione “lavoratori usuranti”.
Per ulteriori e maggiori informazioni in merito, la invitiamo a contattare il nostro Patronato INAS CISL della sua città.