La pensione di vecchiaia si allontana

La pensione di vecchiaia si allontana
10/05/2016
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La pensione di vecchiaia si allontana

La pensione di vecchiaia si allontana

La vostra domanda:
"Oggi i lavoratori con almeno 5 anni di contributi effettivi raggiungono i requisiti di pensione di vecchiaia a 70 anni e 7 mesi. Secondo l'adeguamento della stima di vita, a che età potranno andare in pensione questi lavoratori nel 2050?"

I lavoratori, per i quali il primo accredito contributivo decorre dal 1° gennaio 1996, possono conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia al perfezionamento dei requisiti anagrafici previsti dalla riforma Fornero, ossia, per il 2016, al raggiungimento dei 65 anni e 7 mesi di età (adeguamento alla speranza di vita)  per le lavoratrici dipendenti del settore privato o dei 66 anni e 7 mesi di età per le lavoratrici autonome, o ancora,  al compimento dei 66 anni e 7 mesi per le lavoratrici e i lavoratori dipendenti del pubblico impiego e per i lavoratori autonomi. Il requisito contributivo richiesto per tutti i lavoratori che vanno in pensione con il sistema contributivo puro è di 20 anni di versamenti, a patto che l'importo della pensione sia superiore a 1,5 volte l'importo dell'assegno sociale.

Viceversa, si può comunque accedere al trattamento di vecchiaia al compimento dei 70 anni di età e con 5 anni di contribuzione effettiva (vale a dire, di contribuzione obbligatoria, da riscatto e volontaria), con esclusione di quella figurativa a qualsiasi titolo. Anche il requisito anagrafico dei 70 anni di età è soggetto agli adeguamenti alla speranza di vita per cui, per gli anni 2016-2018, sono necessari 70 anni e 7 mesi di età, mentre, nel biennio 2019-2020, ci vorranno 71 anni di età, con una crescita della stima di vita di quattro mesi dal 2019 e fino a circa il 2030, quando ci vorranno 72 e 2 mesi.  Questo processo di adeguamento triennale dei requisiti anagrafici per l'accesso alle pensioni (che deve combinarsi con l'aggiornamento triennale dei coefficienti di trasformazione) determinerà nel 2050 il conseguimento del “traguardo” previdenziale per i lavoratori con la contribuzione minima dei 5 anni con la maturazione del requisito anagrafico dei 74 anni di età.


L'Esperto risponde


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