Il CAF risponde: badanti, detrazione e preavviso
La vostra domanda:
"Le domande più frequenti in tema di badanti"
Mia madre ha assunto una badante ed è titolare del contratto, ma lo stipendio viene pagato da noi figli. Chi può portare la spesa in detrazione?
Ai fini della detrazione per addetti all'assistenza personale è possibile che il contratto con la badante sia intestato al soggetto che riceve l'assistenza e detratto dal familiare, anche se non è a suo carico, purché abbia un reddito complessivo inferiore a 40.000 euro annui. Se più contribuenti hanno sostenuto spese per assistenza riferita allo stesso familiare, l’importo va ripartito tra di loro. I contributi per la badante invece possono essere dedotti solo dall'intestatario del contratto.
Per accudire mio padre dobbiamo assumere due badanti perché c’è la necessità di sorveglianza continua. È possibile avere la detrazione sulle due retribuzioni?
La detrazione spetta nel limite di euro 2.100 per ogni soggetto assistito, mentre i contributi possono essere dedotti fino ad un massimo di 1.549 euro.
In caso di decesso dell’assistito è dovuto il pagamento del preavviso alla badante da parte degli eredi?
Sì, sono obbligati in solido per i crediti di lavoro maturati dal collaboratore domestico. Andrà comunicata la cessazione del rapporto, terminato il preavviso o erogando la relativa indennità sostitutiva.