Pensione di giugno 2025, il calendario dei pagamenti
A seguito della Festa della Repubblica del 2 giugno, slitta a martedì 3 giugno il primo giorno bancabile del mese per il pagamento dei trattamenti pensionistici, previdenziali ed assistenziali accreditati presso Poste Italiane S.p.A. ed istituti bancari.
Con riferimento a Poste Italiane, coloro che si recheranno direttamente presso gli sportelli postali, per ritirare in contanti la propria pensione, dovranno rispettare il calendario predisposto in base alle lettere iniziali dei cognomi:
- A – B: martedì 3 giugno
- C – D: mercoledì 4 giugno
- E – K: giovedì 5 giugno
- L – O: venerdì 6 giugno
- P – R: sabato 7 giugno (solo mattina)
- S – Z: lunedì 9 giugno
NOTA UTILE: Il 3 giugno 2025 è previsto uno sciopero dei lavoratori di Poste Italiane aderenti ai sindacati CGIL e UIL. Lo sciopero nazionale coinvolgerà tutto il personale, con un potenziale grosso impatto su una vasta gamma di servizi postali e bancari.
Consigliamo di verificare presso l'Uffico Postale della vostra zona che i servizi siano attivi e che la turnazione alfabetica sia corretta.

INFORMAZIONI UTILI
In generale, è sempre importante ricordare che:
- i pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell'INAIL sono effettuati, ordinariamente, il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, fatta eccezione per il mese di gennaio, nel quale, per disposizione di legge, il pagamento viene eseguito il secondo giorno bancabile;
- l’INPS procede ad un unico mandato di pagamento, comprensivo di tutte le prestazioni pensionistiche e assistenziali del titolare;
- il pagamento in contanti è ammesso solo per gli importi complessivi fino a 1.000 euro netti;
- per importi superiori al limite di 1.000 euro netti, l’interessato è tenuto a comunicare all’INPS l’IBAN dell’ufficio pagatore (istituto bancario, Società Poste italiane S.p.A., sportello estero, ecc.) per ottenere il pagamento della prestazione.
La comunicazione delle coordinate di accredito della pensione, anche in caso di variazione, può essere effettuata online all’INPS attraverso il servizio dedicato oppure tramite il Patronato INAS CISL.
L'INPS procede al recupero, con trattenuta mensile, dell’Indennità una tantum DL Aiuti 2022 non spettante.