NONNI – NIPOTI: UNA RELAZIONE PARTICOLARE
I nonni sono figure insostituibili nell’infanzia di ogni bambina/bambino che da adulti ne ricorderanno per sempre le coccole, le storie raccontate, i giochi ed il tempo trascorso insieme.
I nonni possono essere consiglieri, alleati, amici, assecondare giochi, fantasie ed hobby, trasmettere interessi e spesso sostituiscono nelle routine quotidiane i genitori che lavorano.
La presenza dei nonni nella vita dei nipoti ha l’effetto di allargare i confini della famiglia nucleare e se i genitori sono separati rappresentano la continuità familiare.
Nell’adolescenza i nipoti possono trovare quell’ancoraggio di cui ancora sentono il bisogno; la saggezza e la disponibilità dei nonni possono rappresentare un baluardo nei confronti di una deriva preoccupante di questi ultimi anni: la preconizzazione dell’infanzia poiché oggi un numero sempre crescente di adolescenti viene iniziato a stili di vita inadatti e pericolosi, in una età in cui dovrebbero aprirsi al mondo e ai sentimenti in modo graduale.
I nonni possono ricreare un’atmosfera riflessiva e una rete protettiva.
L’esperienza di essere nonni consente di rivivere la “propria dinamicità parentale” in quanto si è meno investiti di responsabilità rispetto alla primaria esperienza di genitori.
Ai nonni viene data l’opportunità di collaborare e manifestare la propria utilità, di recuperare la propria storia individuale di identità, di trasmettere ai nipoti esperienze mentre ai nipoti viene offerta la possibilità di esprimere un tipo di affettività diversa da quella genitoriale.
Interazione nonni-nipoti può essere gestita attraverso atteggiamenti e stili diversi e identificabili in vari tipi di comportamento:
- “formale” di collaborazione con i genitori con manifestazioni d’affetto e di condiscendenza nei confronti dei nipoti;
- “sottoscrizione” delle figure genitoriali che può essere adottata di necessità difronte alla perdita di un genitore, alla mancanza di una figura parentale adeguata e responsabile o per una sorta di sovrapposizione intrusiva al ruolo dei genitori;
- “interscambio amichevole” che riproduce la figura di un compagno di giochi in alternativa a quella tendenzialmente autoritaria dei genitori;
- “distaccato” per la rarità delle occasioni di incontro coi nipoti.
Al di la delle singole modalità e motivazioni di comportamenti, l’importanza della relazione nonni-nipoti deriva dalla consapevolezza che l’incontro con una pluralità di figure influenza positivamente lo sviluppo nei primi anni di vita, favorendo la socializzazione e il sentimento di sicurezza di fronte al mondo degli adulti.
“I nonni che crescono i propri nipoti fin da piccoli, lasciano un’impronta nella loro anima per tutta la vita”