Vi ricordiamo che...

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1 MAGGIO

Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento dei cosiddetti lavori usuranti
Ricordiamo che entro giovedì 1° maggio (giorno festivo), i soggetti che maturano i requisiti agevolati per l'accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, potranno presentare domanda per il riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti che rientrano tra le categorie previste dal Dlgs n. 67/2021.

In particolare, vi rientrano:

- lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti;

- lavoratori addetti alla cosiddetta "linea catena";

- conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo;

- lavoratori notturni a turni;

- lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all'intero anno lavorativo.

Per andare in pensione in anticipo è necessario che il lavoratore abbia svolto l’attività usurante per almeno 7 anni, negli ultimi 10 di attività lavorativa, oppure per almeno la metà della vita lavorativa complessiva.

In generale, chi svolge lavori usuranti può ottenere la pensione di anzianità con:

61 anni e 7 mesi di età, 35 anni di contributi e quota 97,6 per i lavoratori dipendenti;

62 anni e 7 mesi di età, 35 anni di contributi e quota 98,6 per i lavoratori autonomi.

Per ulteriori informazioni sui requisiti per la presentazione della domanda di riconoscimento di accesso al beneficio invitiamo gli interessati a rivolgersi al Patronato INAS-CISL.

Nota Bene: se la domanda viene presentata dopo il 1° maggio, la decorrenza della pensione sarà spostata di tanti mesi quanti sono quelli di ritardo e comunque per un massimo di 3 mesi.


3 MAGGIO

Primo giorno bancabile del mese
Lunedì 3 maggio è il primo giorno bancabile del mese per il pagamento dei trattamenti pensionistici accreditati presso Banche ed Istituti di credito.
Diversamente, per coloro che riscuotono la pensione presso Poste Italiane è previsto il pagamento anticipato della corrente mensilità a partire dal 26 aprile e fino al 30 aprile 2021, in base ad una turnazione alfabetica. In questo caso, ricordiamo che si tratta di un’anticipazione di pagamento e che il diritto al rateo pensionistico si perfeziona comunque il primo giorno bancabile del mese; pertanto, qualora, dopo l’incasso, la somma dovesse risultare non dovuta (ad es., per avvenuto decesso del titolare della prestazione), l’Inps ne richiederà la restituzione.

Informazioni rilevanti presenti nel cedolino di pensione di Maggio

Riduzione delle pensioni di importo elevato
In base alle operazioni di verifica della congruità degli importi trattenuti nel corso del 2020 a titolo di riduzione delle pensioni di importo elevato (cd. pensioni d’oro) l’Inps, in caso di conguaglio negativo, ha avviato dallo scorso mese di febbraio il recupero suddiviso in quattro rate; pertanto, sul rateo di pensione di maggio viene effettuato il recupero della quarta rata del conguaglio.

Trattenute fiscali: addizionali regionali e comunali, conguaglio 2020 e tassazione 2021
Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione di maggio, oltre all’Irpef mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020. Queste trattenute, ricordiamo, sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.

Continua ad essere applicata inoltre anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2021, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2021.

Prosegue, inoltre, il recupero delle ritenute Irpef relative al 2020, laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua.

Nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per il quali il ricalcolo dell’Irpef ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (art. 38, c. 7, L. 122/2010).

Diversamente, per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.000 euro e per quelli di importo inferiore a 18.000 euro con debito inferiore a 100 euro, il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.

Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2021.

Versamento imposta di registro contratti di locazione
Ultimo giorno per il versamento dell'imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 1° Aprile 2021 o rinnovati tacitamente con decorrenza dalla medesima data.


10 MAGGIO

Dichiarazione precompilata
Data a partire dalla quale l’Agenzia delle Entrate renderà disponibile la dichiarazione precompilata (Modello 730/2021).


31 MAGGIO

Proroga del termine ultimo presentazione domande di Reddito di Emergenza (REM)
Prorogato dal 30 aprile al 31 maggio 2021 il termine ultimo di presentazione delle domande di Reddito di Emergenza, in ragione della necessità di garantire un più ampio accesso a tale prestazione per le famiglie in difficoltà.

I requisiti:

  • chi fa la domanda deve risiedere in Italia;
  • un Isee familiare inferiore a 15.000 €;
  • patrimonio mobiliare riferito al 2020 entro il limite stabilito dal decreto;
  • reddito del mese di febbraio al di sotto dell’importo di Rem mensile spettante.

Inoltre nessun membro del nucleo familiare deve essere titolare di:

  • pensione diretta o indiretta (a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità);
  • indennità per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport, previste dal decreto Sostegni;
  • reddito o pensione di cittadinanza;
  • stipendio da altro contratto di lavoro dipendente con retribuzione superiore al Rem.

Per ulteriori informazioni sui requisiti e per presentare la domanda di Rem all’Inps, il Patronato INAS- CISL è a disposizione degli interessati.

Pagamento cartelle, avvisi di addebito e accertamento
Il “Decreto Sostegni” (DL n. 41/2021), ha previsto il differimento al 30 aprile 2021 del termine di sospensione per il versamento delle entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della riscossione. Pertanto, in assenza di un nuovo provvedimento, i pagamenti sospesi in scadenza dall’8 marzo 2020 (per i soggetti con residenza, sede legale o la sede operativa nei comuni della c.d. “zona rossa”, allegato 1 del DPCM 1° marzo 2020, la sospensione decorre dal 21 febbraio 2020) al 30 aprile 2021 dovranno essere effettuati entro il mese successivo alla scadenza del periodo di sospensione e, dunque, entro il 31 maggio 2021.

Versamento imposta di registro contratti di locazione
Ultimo giorno per il versamento dell'imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 1° Maggio 2021 o rinnovati tacitamente con decorrenza dalla medesima data.

Versamento Bollo auto
Ultimo termine del pagamento tasse automobilistiche (bollo auto).

Versamento Superbollo
Ultimo giorno per il pagamento dell'addizionale erariale alla tassa automobilistica (c.d. superbollo), pari a venti euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw, ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. Non è più dovuta decorsi venti anni dalla data di costruzione.

 

 

 

 

 

 

30/04/2021

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