In data odierna, 16 maggio, si è svolto l'incontro tra il Municipio di Roma III, rappresentato dall'assessore ai Servizi Sociali Maria Concetta Romano, la direzione del Distretto 3 della ASL Roma 1, dott. Edoardo Turi, i Servizi Sociali del Municipio e i sindacati dei pensionati SPI CGIL Rieti Roma EVA, CISL FNP di Roma Capitale Rieti e la UILP Lazio.
La riunione è avvenuta a seguito del protocollo firmato tra Municipio e sindacato che prevedeva l'apertura di tre tavoli di lavoro, il primo dei quali riguardava i Livelli Essenziali Assistenziali e l'integrazione socio-sanitaria, il secondo su le politiche per l'invecchiamento attivo e, il terzo sulle donne anziane.
In un'ampia introduzione, ASL e i Servizi Sociali, hanno chiarito i complessi modelli organizzativi, i processi di cambiamento dovuti agli accorpamenti delle ASL decisi in sede regionale, le difficoltà delle risorse umane e finanziarie, sia del Municipio che della ASL, determinando la necessità di esternalizzazione di molti servizi sanitari e socio-sanitari rilevanti (Punto Unico di Accesso, CUP, assistenza domiciliare, ecc)
Dato importante per i sindacati, è il livello di cooperazione tra il Distretto e il Municipio, fondamentale per realizzare una vera integrazione socio-sanitaria che tende a prendere in carico la persona nelle sue diverse problematiche sociali, sanitarie e di contesto comunitario.
Le Amministrazioni hanno annunciato che tra le iniziative in corso vi è la riapertura del Centro Diurno Alzhaimer, a via D'Ovidio, a seguito della chiusura dal dipartimento del Comune di Roma Capitale del Centro di via Isola Madre, la creazione di un polo geriatrico, la presenza di un ACP a via Lampedusa, aperto nei giorni festivi e pre-festivi, e in fase di attuazione il progetto Risorse anziani con assistenza leggera, pasti a domicilio e attività per anziani.
Si è invece sottolineato la problematica della lista d'attesa rilevante dell'Assistenza domiciliare, con una percentuale di unità pari a quelli assistiti (circa 200 anziani).
Infine è stato sottolineato che è in corso di ristrutturazione il poli ambulatorio a via Lampedusa, dove è previsto a breve l'inaugurazione della Casa della Salute.
Al termine della riunione si è concordata una ulteriore riunione con i sindacati dei pensionati e le rispettive Associazioni del Volontariato AUSER, ANTEAS e ADA per definire un percorso di partecipazione e di contributo ai servizi sanitari e socio-sanitari.
Infine il tavolo si riconvocherà a settembre per proseguire la discussione su gli altri argomenti oggetto dell'accordo e per promuovere iniziative di discussione nel territorio sui servizi sanitari territoriali e sulla Casa della Salute.