Welfare. Sbarra: “Troppi tagli alla sanità"

Welfare. Sbarra: “Troppi tagli alla sanità

Rilanciare gli investimenti e compensare il drenaggio da inflazione valutando l’utilizzo del MES sanitario

“Il tema della non autosufficienza si intreccia in modo indissolubile con quello dei servizi socio-sanitari, che da lungo tempo subiscono feroci tagli lineari. Negli ultimi 10 anni dalla sanità pubblica sono stati drenati qualcosa come 35 miliardi di euro, con conseguenze drammatiche nel sistema-salute ospedaliero e territoriale, che ha fatto svanire oltre 70mila infermieri, 35mila medici e 100mila posti letto, con il deperimento inaccettabile delle infrastrutture e la chiusura di tante realtà, specialmente di prossimità”. Lo ha detto oggi il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra nel suo intervento alla iniziativa di oggi delle Federazioni dei pensionati sulla non autosufficienza.


“Bisogna investire sulle nuove assunzioni e la stabilizzazioni, rinnovare i contratti, rilanciare la medicina territoriale e domiciliare, oltre a quella ospedaliera. Bisogna rafforzare gli investimenti valutando anche di utilizzare gli stanziamenti del Mes sanitario, 37 miliardi offerti a tasso inferiore rispetto a quello di mercato che potrebbero dare vigore a un’azione di riqualificazione , rigenerazione, rilancio del nostro welfare a cominciare dalla non autosufficienza ed alla Sanità”.’

28/11/2022

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