Oggi 31 marzo finisce lo stato d’emergenza legato alla gestione dei pesanti effetti della diffusione del Covid tra i cittadini.
Vengono smantellati gli organismi di carattere eccezionale, quali quello affidati al Generale Figliolo ed il Comitato Tecnico Scientifico, così come viene eliminato il sistema dei colori che regolava le forme di restrizioni nelle varie Regioni.
Naturalmente le misure di prevenzione base relative all’uso delle mascherine soprattutto al chiuso in taluni luoghi ed anche la necessità di avere ancora il green pass o quello rafforzato in diverse circostanze, ancora permangono, pur se per un breve periodo, così come dettagliati nel recente decreto legge specifico che ha normato la materia.
Ciò, avviene nella fase in cui la variante del virus Omicron spinge di nuovo sulla curva dei contagi, soprattutto la fascia dei più piccoli dai 5 agli 11 anni, che sono in percentuale quella con meno vaccinati. Non a caso infatti, come ormai sanno tutti, anche i novax, che i vaccini sono l’unica salvezza per evitare la gravità della malattia da Covid.
Ieri, nel Lazio ci sono stati circa 9.000 nuovi contagi da Coronavirus e 10 decessi. Ed a Roma cica 4.500 casi di positività. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 15,5%.
Ne consegue che riprende la pressione sugli ospedali anche perché le nuove medicine antivirali appaiono nelle quantità insufficienti e di difficile accesso.
I contagi aumentano anche perché siamo tutti un po’ più tranquilli con l’avvento della primavera ed abbiamo diminuito l’attenzione pensando che il peggio della pandemia fosse alle nostre spalle.
Invece il virus continua a girare ed a contagiare e dunque non dobbiamo abbassare la guardia.
Dobbiamo continuare ad usare il buon senso e le precauzioni necessarie perché, pur se i vaccinati con la terza dose hanno scarse probabilità di incorrere nella malattia grave è anche noto altresì, che le difese immunitarie col tempo sono meno efficaci e l’età ha il suo peso e pertanto non possiamo che saggiamente utilizzare ancora le accortezze necessarie quali la mascherina e lavarsi le mani con il sapone, perché la pandemia è ancora in atto.
Pompeo Mannone
Segretario Generale Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti