IMU 2021: le esenzioni per gli anziani

IMU 2021: le esenzioni per gli anziani

Il 16 giugno i contribuenti sono tenuti a versare la prima rata IMU, che ammonta al 50% del totale. La seconda, il cosiddetto saldo, dovrà essere corrisposta all’Agenzia delle Entrate entro il 16 dicembre 2021. A causa dell’emergenza pandemica ci sono alcune categorie che sono esenti dal versamento della tassa sulla seconda casa, e che non dovranno pagare l’Imu 2021.

Agevolazioni per gli anziani

Esistono delle agevolazioni riservate agli anziani ricoverati in case di riposo o in istituti di cura. Questa categoria può usufruire dell’esenzione dal tributo. Per ottenere tale esenzione dall’Imu 2021, devono essere rispettate le seguenti condizioni:

  • Gli anziani proprietari dell’immobile per il quale si richiede l’esenzione Imu devono essere soggetti a ricovero permanente o di lunga degenza in casa di riposo;
  • l’immobile non deve essere affittato a terzi.

L’esenzione dal pagamento del tributo relativo all’unità immobiliare è una possibilità concessa ai singoli Comuni, ai quali è sempre necessario fare affidamento in sede di calcolo e assegnazione di competenza. È bene sottolineare che l’agevolazione può essere concessa esclusivamente per una sola unità immobiliare, nel caso in cui il soggetto sia proprietario di più immobili.

Agevolazioni anche per i pensionati iscritti all’Aire

La Legge di Bilancio 2021 ha reintrodotto l’agevolazione Imu anche per i pensionati iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero). I pensionati residenti all’estero che risultano essere proprietari di uno o più immobili in Italia, hanno diritto a una riduzione del 50 per cento dell’importo dovuto. Anche in questo caso, i soggetti che hanno diritto allo sconto sull’imposta, non devono aver locato l’immobile ne averlo concesso in comodato.

15/06/2021

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