Bando contributi handicap e grave malattia per dipendenti e pensionati delle Poste

Bando contributi handicap e grave malattia per dipendenti e pensionati delle Poste

E' stato pubblicato sul sito dell'INPS il bando del concorso in favore dei dipendenti e pensionati del Gruppo Poste Italiane SPA ed ex IPOST.

L'oggetto del concorso prevede il conferimento di un contributo a titolo di rimborso per le spese sostenute dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019, per la cura di gravi malattie e/o riconducibili alla condizione di handicap grave in favore del:

  • titolare del diritto, cioè il dipendente del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e il dipendente ex IPOST, sottoposto alla trattenuta mensile dello 0,40% di cui all'art. 3 della legge 208/1952. Per titolare si intende altresì il pensionato della Gestione ex IPOST, titolare di pensione diretta, indiretta o di reversibilità;
  • coniuge/uniti civilmente e/o i figli conviventi domiciliari presso strutture di cura e assistenza specializzate in possesso dei requisiti di accesso alla presentazione.

La dotazione finanziaria è pari a 500.000 €, di cui 320.000 € per prestazione “grave malattia” e 180.000 € per prestazione “handicap grave”.

A tal proposito, bisogna precisare, che l'ammontare di ciascun contributo non può eccedere l'importo di 10.000 €.

I contributi in oggetto non risultano essere compatibili e cumulabili con il beneficio concesso dall'INPS nell'ambito del bando di concorso "Long term care - Ricoveri in strutture residenziali"; in caso di collocazione in graduatoria per entrambe le prestazioni sarà erogato solo il contributo “Long term care”.

La condizione “handicap grave” deve essere comprovata dal verbale di riconoscimento delle condizioni. Per tale fattispecie sono ammesse a rimborso le seguenti spese:

  • spese sostenute per l'iscrizione e la frequenza a corsi di formazione professionale e supporto e recupero scolastico;
  • spese sostenute per soggiorni con finalità terapeutiche;
  • spese sostenute per il pagamento di rette corrisposte a Istituti di ricovero o Case di cura; da tali spese verrà detratto l'eventuale importo percepito dal beneficiario a titolo di indennità di accompagnamento, con eccezione del soggiorno solo diurno;
  • spese sostenute per attività di recupero e sostegno psichiatrico;
  • spese sostenute per l'acquisto o il noleggio di ausili o dispositivi esclusivamente di tipo meccanico/elettrico, nel limite di rimborso complessivo di 1.000 €, dietro presentazione della relativa prescrizione medica in originale, recante data non anteriore al 31 dicembre 2017 e di copia conforme all'originale delle relative fatture fiscali.

Gli interessati dovranno all'occorrenza produrre, a seconda dei casi, la relativa prescrizione medica in originale e/o la copia conforme all'originale delle relative ricevute fiscali o fatture non avendo data anteriore al 31 dicembre 2017.

Differentemente, se l'assistito è in condizione di “grave malattia”, questa deve essere attestata da certificato medico in originale non anteriore al 31 dicembre 2017. In tal caso il rimborso è ammesso per:

  • spese sostenute per viste mediche, analisi cliniche, interventi chirurgici, terapie e trattamenti sanitari;
  • spese sostenute per l'acquisto o il noleggio di ausili o dispositivi esclusivamente di tipo meccanico/elettronico nel limite di rimborso complessivo di 1.000 €; spese per l'acquisto di ausili, protesi, dispositivi e presìdi sanitari; spese per l'acquisto di farmaci, anche omeopatici, parafarmaci, preparazioni galeniche dettagliate nella relativa composizione entro il tetto dei 200,00 €;
  • spese sostenute per il pagamento di rette corrisposte ad istituti di ricovero e case di cura, da tali spese verrà detratto l'eventuale importo percepito dal beneficiario a titolo di indennità di accompagnamento, con eccezione del soggiorno solo diurno.

Anche in questo caso gli interessati dovranno all'occorrenza produrre, a seconda dei casi, la relativa prescrizione medica in originale e/o la copia conforme all'originale delle relative ricevute fiscali o fatture non avendo data anteriore al 31 dicembre 2017.

Sia nel caso di “handicap grave”, sia per quanto riguarda la “grave malattia”, non sono rimborsabili le spese sostenute per l'assunzione di personale di assistenza, mentre risultano rimborsabili le spese di trasferta verso località che distano dal luogo di residenza in misura pari o superiore a 50 Km; di contro non sono rimborsabili le spese di vitto e trasporto locale, mentre tutte le altre spese di viaggio e di pernottamento del soggetto interessato e di un eventuale accompagnatore (in caso di figli minori, sono ammessi entrambi i genitori) saranno puntualmente valutate in base alla documentazione sanitaria prodotta al fine di dimostrare la prestazione medica effettuata contenente data e ora. Diversamente, le spese dell'accompagnatore non saranno invece, rimborsate qualora il beneficiario sia titolare di un'indennità di accompagnamento.

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 29 novembre e fino alle ore 23:59 del 31 dicembre 2019, e dovrà pervenire esclusivamente tramite il portale dell'INPS attraverso il relativo Pin nell' apposita sezione “Contributo per handicap grave” o nella sezione “Contributo per malattia grave”; in alternativa ci si potrà avvalere dell'assistenza specializzata del nostro Patronato Inas-Cisl.

Nell'eventualità in cui l'interessato possieda i requisiti per accedere ad entrambe le prestazioni, è consentito di presentare due distinte domande di partecipazione al concorso in riferimento alle casistiche in esame.

Va ricordato infine che, al momento della presentazione della domanda, il richiedente deve avere presentato la DSU per la determinazione dell'ISEE relativa all'anno 2019. Infatti, la presentazione di una dichiarazione sostitutiva non valida produrrà la retrocessione della domanda in coda alla graduatoria.

11/12/2019

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