Si è tenuto il giorno 2 aprile 2016, presso la sala Brugnoli “Palazzo Cesaroni Perugia, un convegno interregionale sulla non autosufficienza.
L'iniziativa ha posto l'accento sulla necessità di una innovazione dei modelli di assistenza da parte delle regioni per una più efficace presa in carico dei pazienti in condizioni di non autosufficienza ed una maggiore integrazione socio-sanitaria, attuabile attraverso percorsi assistenziali condivisi tra Comuni ed Aziende Sanitarie, tra Ospedale e Territorio, tra Enti pubblici e Soggetti del terzo settore e del Volontariato.
Tale approccio può consentire la sostenibilità del sistema sociale e sanitario. Numerosi i relatori delle due regioni che hanno posto l'accento sui propri modelli di assistenza ed esternato riflessioni sulla sostenibilità dei modelli stessi. Il segretario Generale della Federazione Pensionati Cisl Umbria Giorgio Menghini, presente all'incontro, ha posto con forza alcune questioni irrinunciabili quali: la domiciliarità, assistenza socio-sanitaria, ricoveri di sollievo che consistono il ricovero temporaneo dell'anziano al fine di permettere ai familiari una opportuno periodo di riposo.
Per quanto riguarda la residenzialità, la FNP ha chiesto, da tempo, che l'autorizzazione alla gestione delle Case di riposo sia concessa a condizione, che la stessa, sia dotata di moduli ricettivi per persone che, per aggravamento nel corso della degenza, non posseggono più le condizioni di autosufficienza.