Sentire bene ti fa stare bene
L’ipoacusia non riguarda solo chi ne soffre, ma coinvolge tutta la collettività
Spesso l'ipoacusia è un processo naturale dell'invecchiamento
Proprio come avviene per la vista, quando scopri che gli occhiali da lettura diventano necessari, in 9 casi su 10 i problemi d'udito sono conseguenza dell'avanzare dell'età.
1,5 miliardi di persone, nel mondo, soffrono di un problema di udito; 7 milioni solo in Italia.
Secondo l’OMS (Organizzazione mondiale della sanita`) entro il 2050 le persone con disturbi uditivi diventeranno 2,5 miliardi, e tale crescita avrà un enorme impatto sociale ed economico.
Troppe volte sottovalutiamo l’importanza dell’udito, che è invece un senso fondamentale per vivere bene, a qualsiasi età.
L’ipoacusia non riguarda solo chi ne soffre, ma coinvolge tutta la collettività.
Hai mai pensato cosa significa non riuscire a sentire i suoni del mondo che ci circonda?
Un abbassamento dell’udito può influire negativamente sulle possibilità di raggiungere un buon livello di istruzione, compromettere le relazioni sociali, interferire con il lavoro e peggiorare la qualità della vita in generale; le persone anziane, quando ipoacusiche, tendono a isolarsi, e la solitudine pregiudica la loro autonomia, accelerando il declino cognitivo e amplificando le esperienze di depressione e angoscia.
Quante volte ci si preoccupa perche´ non si riesce a contattare telefonicamente un familiare? Cosa capiterebbe se qualcuno non si accorgesse di un clacson o della sirena di un’ambulanza mentre e` alla guida? O se non sentisse un segnale acustico di pericolo? Quante volte capita di essere disturbati da un vicino con la televisione a tutto volume?
Il problema è che spesso non ci si accorge di non sentire più bene.
Ci rendiamo subito conto se smettiamo di mettere a fuoco un’immagine e se vediamo male qualcosa, ma se non sentiamo il campanello della porta, semplicemente, non pensiamo neanche che qualcuno lo abbia suonato. Eppure, prendersi cura del proprio udito e` possibile, e oggi, nella maggior parte dei casi, l’ipoacusia può essere affrontata con ottimi risultati.
L’udito, una volta perso, non si recupera più. Per questo e` fondamentale agire tempestivamente ed intervenire prima che la condizione di perdita divenga irreversibile.
Come è normale fare ogni anno le analisi del sangue, andare dal dentista, dall’oculista, dal dermatologo o dal dentista, e` bene controllare periodicamente anche la propria capacita` uditiva.
Il test dell’udito è veloce, indolore e non invasivo, e soprattutto fondamentale per intervenire con successo e continuare ad avere una vita piena e attiva. Grazie alla collaborazione tra FNP e MAICO, puoi effettuarlo gratuitamente.
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Inoltre, è importante sapere che il Sistema Sanitario Nazionale eroga dei contributi economici per l’acquisto di protesi acustiche, riconoscendo invalidità civili e lavorative. I consulenti ti aiuteranno con tutte le pratiche.
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