Il nostro Stato sociale non si è dimostrato capace di affrontare l'emergenza: non lo era prima del Covid e, certamente, non lo è neanche ora, ed è per questo che è necessario intervenire urgentemente per porre in essere provvedimenti capaci di ovviare a questa situazione.
Innanzitutto serve una legge-quadro nazionale sulla non autosufficienza che assicuri servizi e sostegni uniformi e adeguati in tutto il Paese, perché i più fragili e soli non sono scarti ma devono essere tutelati e curati, laddove invece assistiamo ad una situazione in cui manca un'assistenza adeguata che dia respiro sia a coloro che vivono questa condizione di handicap, sia a chi deve stare loro vicino. Oltre a ciò, è necessario riordinare il Servizio sanitario nazionale che, negli ultimi anni, ha conosciuto tagli drastici che hanno comportato gravi conseguenze per la salute di tutti, con la chiusura di ospedali e strutture dedicate all'assistenza sul territorio.
Infine, il governo invece di provare ad inserire in manovra un articolo riguardo il differimento ulteriore della rivalutazione dei trattamenti previdenziali, dovrebbe ragionare su interventi urgenti a favore dei pensionati, sia per ragioni di equità sociale, sia perché deve essere riconosciuto il fondamentale ruolo economico e sociale da loro svolto.
Qui di seguito l'intervista completa al Segretario generale Piero Ragazzini