In questo ultimo mese l'intera rete sanitaria assistenziale territoriale è stata sottoposta ad una rivoluzione organizzativa, con la riconversione di interi reparti ospedalieri o la trasformazione di interi ospedali in centri dedicati al Covid19, con il personale medico sanitario impegnato al 100%.
In questo clima di “guerra", purtroppo, abbiamo anche assistito al diffondersi indiscriminato di fake news sui vari canali social di internet, nelle quali si parla di formule di trattamento “miracoloso" contro il Covid 19, proponendo farmaci venduti su internet anche a 1.000 euro.
Proprio per non incorrere nell'errore di credere a queste fake news Vi consigliamo di attenervi esclusivamente alle notizie riportate sui siti istituzionali di informazione del Ministero della Salute, dell'Istituto Superiore di Sanità o dell'Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco).
Come più volte dichiarato dai rappresentanti dell'Istituto Superiore di Sanità, ad oggi non esistono né vaccini in commercio né farmaci specifici contro il Covid 19, anche se alcune società farmaceutiche hanno iniziato le sperimentazioni di alcuni vaccini, che dovranno superare la fase sperimentale per la loro diffusione in commercio.
Per quanto riguarda gli effetti positivi della vitamina C contro il Covid 19 non è dimostrata, come non ci sono evidenze scientifiche che farmaci antinfluenzali a base di ibuprofene o i farmaci antiipertensivi aumentino le virulenza del decorso negli affetti da Covid 19.
Le uniche notizie ufficiali che abbiamo sui farmaci che si stanno sperimentando in Italia contro il virus, sono quelle riportate dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) sul sito dell'Aifa.
I farmaci coadiuvanti le terapie antivirali che sono stati valutati dal CTS per una sperimentazione clinica di trattamento, come riportato anche dai maggiori strumenti di informazione, sono il Tocilizumab (Tocivid 19) già in fase di sperimentazione come farmaco compassionevole coadiuvante della terapia antivirale a base di Remdevisir e l'Avigan (Favipiravir), sottoposto in questi giorni alla valutazione del CTS dell'Aifa.
Il primo è un farmaco utilizzato contro gli effetti infiammatori dell'artrite e sperimentato contro il Covid 19, prima in alcuni pazienti in Cina e poi all'Ospedale Cotugno di Napoli, mentre l'Avigan è un farmaco antinfluenzale utilizzato in Giappone. Entrambi i farmaci sembrano aver avuto dei buoni risultati sulle persone affette da Covid 19, anche se non hanno dimostrato su tutti i pazienti una loro totale efficacia nel far regredire le complicazioni respiratorie provocate dal virus. Solo dopo questa fase di sperimentazione nei trial clinici validata dal Comitato Tecnico Scientifico dell'Aifa si potrà decidere se e come utilizzarli entrambi su ampia scala come coadiuvanti della terapia antivirale.
Raccomandiamo, quindi, a tutti di affidarsi solo ed esclusivamente alle informazioni provenienti dai siti istituzionali e di evitare di diffondere informazioni false sulle cure contro il Covid 19 che non provengano da fonti ufficiali governative o istituzionali.