Il CAF risponde: prestazione occasionale, come funziona quando si è in pensione

Il CAF risponde: prestazione occasionale, come funziona quando si è in pensione

Buonasera, avrei bisogno di una consulenza fiscale riguardo l'eventualità di accettare una prestazione occasionale per una azienda. Essendo in pensione quale sono le modalità per poter effettuare delle fatture? Se non ho capito male fino a 5.000 euro si può applicare la ritenuta d'acconto e su questa quanto verrò tassato? Se supero la quota di 5.000 euro cosa mi conviene fare?

I lavoratori autonomi occasionali che non superano i 5.000 euro di  prestazioni sono assoggettati ad una ritenuta d'acconto pari al 20%. In sede di elaborazione della dichiarazione dei redditi tale reddito si somma a quello da pensione e si scomputano le ritenute con relativi conguagli. Coloro che invece superano i 5.000 euro di compensi nel corso dell’anno sono tenuti all’iscrizione alla Gestione separata INPS e al versamento dei contributi, che l'azienda dovrà calcolare e imputare al pensionato per la quota di competenza pari a 1/3.

Per una consulenza e una simulazione può prenotare un appuntamento nella sede Caf Cisl più vicina, chiamando il numero verde gratuito 800800730.

Per leggere le risposte agli altri quesiti visita la rubrica l'Esperto Risponde.

31/12/2021

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