"Carissime pensionate e carissimi pensionati,
siamo giunti alla fine di questo anno infausto che ci ha privati di tante cose: affetti, abbracci, persone care. Tutto questo a causa di una pandemia che ha stravolto le nostre esistenze, facendoci passare da una vita serena ad una densa di preoccupazioni e angoscia, vissuta ogni giorno nel timore di un virus silenzioso e subdolo capace di rovinare le nostre realtà.
Tanti di noi hanno resistito e sono andati avanti ma tanti altri non hanno avuto né la possibilità di sottrarsi al rischio né tantomeno quella di evitare il contagio, rimanendo vittime di un male sconosciuto e terribile.
A quasi un anno dall'inizio di questa orrenda pandemia, durante la quale molti dei nostri anziani hanno perso la vita soli, negli ospedali e nelle Rsa, vogliamo pensare che il nuovo anno che sta per cominciare possa essere diverso da quello che sta per concludersi.
Vogliamo augurarci che il 2021 possa essere un anno di speranza, durante il quale, grazie anche alla campagna di vaccinazione appena partita, il Covid-19 possa essere debellato completamente, facendoci tornare a vivere e sperare in giorni più sereni, durante i quali potremo continuare a portare avanti le nostre proposte già presentate al governo: legge sulla non autosufficienza, riordino della sanità, riforma fiscale, rivalutazione delle pensioni.
Il mio augurio quindi, insieme a quello di tutta la Fnp CISL, è quello di poter vivere i prossimi mesi lontano dai problemi e dallo smarrimento che hanno sconvolto finora i nostri giorni, non dimenticando mai ciò che è successo ma consapevoli anche della bellezza della vita la cui forza va oltre ogni difficoltà e ogni dolore.
Auguri a tutti voi per un anno di serenità e speranza!"
Il Segretario generale
Piero Ragazzini