Sono attualmente titolare di un assegno sostitutivo della pensione di invalidità civile per un importo mensile di euro 378, conseguito al raggiungimento del 65° anno di età, in seguito alla trasformazione di preesistente pensione in invalidità. Preciso che sono invalida al 100% e che non ho altri redditi. Desidererei sapere se potrò godere dell'aumento ad euro 513 previsto dalla Legge appena approvata. Nel ringraziare porgo cordiali saluti.
La informiamo che con la Legge n. 77/2020, legge di conversione del Decreto Rilancio, è stato istituito un Fondo nello stato di previsione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il quale si concorre ad ottemperare quanto stabilito dalla Corte Costituzionale, con sentenza pronunciata in Camera di Consiglio il 23 giugno scorso, in tema di pensioni di invalidità.
Dai dati contenuti nella sua domanda non sembrerebbe soggetto destinatario di tale incremento, in quanto la nuova disposizione normativa si rivolge esclusivamente a soggetti con un'età anagrafica compresa tra i diciotto anni (ovvero quando sorge il diritto alla pensione di invalidità) e i cinquantanove, non titolari né di trattamenti pensionistici, né di assegno sociale.
Tuttavia, alla luce del requisito anagrafico perfezionato (65 anni), potrebbe richiedere la maggiorazione sociale pari a 82,64 euro mensili ed una ulteriore maggiorazione al compimento del 70° anno di età.
La invitiamo comunque a recarsi presso il nostro Patronato INAS CISL della sua città, con la relativa documentazione, per ottenere tutta l'assistenza necessaria volta a verificare con assoluta certezza l'esistenza di tale diritto e contestualmente presentare l'eventuale domanda di maggiorazione sociale.