Nonno hai preso la pillola? Sempre più anziani dimenticano di seguire le terapie

Nonno hai preso la pillola? Sempre più anziani dimenticano di seguire le terapie

In Italia, in 40 anni (1975-2015), la speranza di vita si è molto allungata in entrambi i sessi: oggi un over 65 ha ancora davanti a sé più di un ventennio. In particolare, la speranza di vita alla nascita (2017) è pari a 80,6 anni per gli uomini e a 84,9 anni per le donne. Questi risultati sono stati influenzati, nel tempo, dai progressi della ricerca in medicina, dai farmaci, dalle diagnosi precoci, dalla prevenzione.

Si vive più a lungo ma spesso con patologie croniche, che colpiscono il 39,9% degli italiani. Circa il 50% degli anziani soffre di almeno una malattia cronica grave o è multicronico, con quote tra gli ultraottantenni rispettivamente del 59% e 64%.

Le malattie croniche vengono controllate grazie ai farmaci che, se assunti correttamente, possono garantire un'ottima qualità di vita.

Sempre più pazienti non seguono le indicazioni del medico, un problema che si traduce in mancata efficacia dei trattamenti.

Col termine “Aderenza terapeutica” si descrive il rispetto del paziente alle raccomandazioni del medico sulle dosi, sui tempi e sulla frequenza di assunzione del farmaco per l'intero ciclo di cura.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha evidenziato che, nei Paese sviluppati, solo il 50% delle persone che soffrono di malattie croniche aderisce alle terapie.

In particolare, in Italia, solo il 57,7% dei pazienti aderisce ai trattamenti antipertensivi, il 63,4% alle terapie ipoglicemizzanti per la cura del diabete, il 40,3% alle cure antidepressive, il 13,4% ai trattamenti con i farmaci per le sindromi ostruttive delle vie respiratorie, il 52,1% alle cure contro l'osteoporosi.

Non seguire le indicazioni, comporta: aumento degli interventi sanitari, utilizzo di denaro pubblico, maggior incidenza di malattia, più ricoveri, più esami diagnostici, più visite specialistiche.

A risentirne, quindi, non è solo la singola persona, ma anche i familiari e l'intero Sistema Sanitario Nazionale.

Per sensibilizzare la popolazione, i pazienti, i caregivers, le Istituzioni, i politici sull'importanza della questione, non solo nel nostro Paese, è nato il CIAT (Comitato Italiano per l'Aderenza alla Terapia).

Il Comitato vuole diventare un punto di riferimento, coinvolgere società scientifiche, Istituzioni, associazioni di pazienti, farmacisti e cittadini per una grande campagna di sensibilizzazione.

Soprattutto nei confronti degli anziani, figli e nipoti possono fare molto per aiutare, sostenere e supportare i nonni nel percorso di cura.

Sul sito ciatnews.it tutte le informazioni sul progetto, le iniziative e notizie utili.

21/02/2019

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