Corsi di lingue all'estero: dall'Inps un bando per figli di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione

Corsi di lingue all'estero: dall'Inps un bando per figli di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione

E' stato pubblicato dall'INPS il bando di concorso per la frequenza di corsi di lingua all'estero.

L'Istituto offre un contributo a parziale copertura delle spese, per fruire all'estero di un corso della lingua ufficiale del Paese ospitante, finalizzato a sostenere gli esami di certificazione del livello di conoscenza della lingua secondo il Quadro Comune Europeo di riferimento (CEFR), rilasciato dai competenti Enti certificatori.

L'INPS riconosce n. 1.070 contributi per l'importo massimo di ciascun contributo pari a complessivi 3.900,00 euro.

La prestazione è destinata ai figli o orfani ed equiparati:
- dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
- dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
- degli iscritti al fondo IPOST.

L'accesso al bando è riservato a studenti che al 30 giugno (compreso) abbiano un'età compresa tra 16 e 23 anni e frequentano nell'anno scolastico 2017/2018 la classe seconda, terza, quarta o quinta di una scuola secondaria di secondo grado.

La domanda va prodotta esclusivamente per via telematica, pena il rigetto della stessa, accedendo al sito istituzionale INPS, a decorrere dalle ore 12,00 del giorno 01/02/2018 e non oltre le ore 12,00 del giorno 02/03/2018.

Per presentare la domanda occorre essere iscritti nella banca dati INPS ed essere in possesso del PIN dispositivo.

Il beneficio in oggetto è incompatibile con quello attribuito dal programma ITACA (anno scolastico 2017/2018 e 2018/2019) e con i benefici relativi al bando Estate INPSieme 2018.

All'atto della presentazione della domanda è indispensabile aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell'ISEE 2018 ordinaria o ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi, qualora ne ricorrano le condizioni ai sensi delle vigenti disposizioni.
Per quanto riguarda la ripartizione del numero dei contributi per le singole gestioni e i relativi importi, le modalità e i requisiti per l'accesso a detto beneficio nonché i criteri di formazione delle graduatorie si rinvia al bando allegato.

23/01/2018

Condividi l'articolo su: