Internet e sicurezza: adulti e ragazzi sempre più connessi

Internet e sicurezza: adulti e ragazzi sempre più connessi

Il 95% degli adulti e il 97% dei ragazzi possiede uno smartphone. Altissime anche le percentuali di chi ha almeno un profilo social: il 94% degli adulti e l'87% dei ragazzi tra i 12 e i 17 anni. È quanto emerge dalla ricerca Ipsos per Save the Children su “Il consenso in ambiente digitale: percezione e consapevolezza tra i teen e gli adulti”, nella quale vengono pubblicati dati sulla consapevolezza della propria privacy e sicurezza online. Degli intervistati, 8 su 10 dichiarano di prendersi cura dei propri dati online; due terzi, sia degli adulti che dei ragazzi, sono consapevoli che durante la navigazione online vengono registrati dei dati ma scarsa è la consapevolezza della natura del dato rilevato. La metà degli intervistati sa di poter navigare in modo anonimo ma solo una stretta minoranza sa come farlo.

Interessante è il dato sull'uso del linguaggio ostile e sul cyberbullismo: il 32% degli adulti e 29% dei ragazzi dichiara di aver letto personalmente commenti ostili su una chat o sui social network. Inoltre, 1 ragazzo su 10 dichiara di essere stato vittima di atti di cyberbullismo e il 21% degli intervistati ne ha avuto notizia.

Dati che mostrano come ancora ci sia un uso poco corretto e consapevole degli strumenti online. Per promuovere un uso sano di internet e degli smartphone il 7 Febbraio 2017 si celebra il Safer Internet Day, organizzato da Insafe e Inhope con il supporto della Commissione Europea. “Siate il cambiamento: uniamoci per un internet migliore” è lo slogan scelto per l'edizione del 2017, per far riflettere i ragazzi non solo sull'uso consapevole della rete, ma sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di internet come luogo positivo e sicuro.

07/02/2017

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