Siamo Tutti Pedoni 2016: torna la campagna per la sicurezza degli utenti deboli della strada

Siamo Tutti Pedoni 2016: torna la campagna per la sicurezza degli utenti deboli della strada

Ogni anno perdono la vita quasi 600 pedoni e sono 20.000 quelli che restano feriti sulle strade italiane. Il 2015 ha tra l'altro registrato un nuovo aumento arrivando a 602 pedoni morti. La maggior parte degli incidenti coinvolgono gli anziani, e avvengono nei mesi da novembre a marzo a causa della ridotta visibilità.

Per questo, in questi primi giorni di autunno, ritorna per l'ottavo anno consecutivo Siamo Tutti Pedoni, la campagna nazionale per la sicurezza degli utenti deboli della strada, promossa dal Centro Antartide di Bologna insieme a Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil grazie a una rete di centinaia di aderenti in tutta Italia.

Al centro di questa edizione il tema della strada come spazio condiviso in cui ciascun utente (automobilista, scooterista, ciclista e pedone) deve imparare a guardare la strada come luogo del rispetto degli altri e delle regole, con l'idea che accanto alle misure normative e urbanistiche comunque decisive, per costruire città più a misura di persona, siano fondamentali attività di formazione ripetute e continue, che mettano in condizione pedoni e automobilisti di
affrontare le strade con consapevolezza, rispetto e prudenza.


Tanti passi sono già stati fatti sulla strada della sicurezza dei pedoni: negli ultimi 10 anni i decessi tra chi si muove a piedi sono diminuiti di quasi la metà, ma la flessione è decisamente inferiore a quella riportata dal totale degli incidenti stradali, con una preoccupante risalita nel corso del 2015.

Tanto resta ancora da fare e Siamo Tutti Pedoni arriva nelle principali città italiane, da Udine a Catania, da Bologna a Napoli, con un insieme di eventi, attività formative e materiali di comunicazione che si rivolgono a tutta la cittadinanza: il taglio, come sempre, è leggero, e alterna testi informativi a messaggi di testimonial del mondo della cultura e vignette delle principali matite italiane, con l'idea di far riflettere autisti e pedoni ma anche ciclisti e scooteristi con il sorriso.

La campagna raccoglie testi di approfondimento e illustrazioni e vignette di Mencherini, Gomboli, Guerrini, i fumetti di Julia e Diabolik, e i contributi di Sergio Dondolini (Direttore Generale Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), Ivan Pedretti (segretario Sindacato Pensionati Italiani, SPI-Cgil), Ermenegildo Bonfanti (segretario Federazione Nazionale Pensionati, Fnp-Cisl), Romano Bellissima (segretario dell' Unione Italiana Lavoratori Pensionati, Uilp-Uil), gli interventi di sicurmoto.it e le infografiche estratte dai dati ISTAT sulla sicurezza stradale.


Siamo Tutti Pedoni 2016 insiste in particolare sul tema dell'educazione permanente degli utenti della strada per migliorare le condizioni di sicurezza del camminare. A tale scopo saono stati realizzati alcuni spot video disponibili sul sito www.siamotuttipedoni.it che saranno la base degli interventi didattici, rivolti in particolare alla popolazione anziana e che saranno promossi a livello nazionale. La campagna si integra infatti con il lavoro del Tavolo nazionale ESPERTOver65 promosso dalla Direzione Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti insieme al Centro Antartide e che vede la partecipazione dei Sindacati Pensionati CGIL, CISL e UIL e di altre istituzioni ed enti nazionali, regionali e locali.


La campagna vive anche sui social con l'hashtag #SiamoTuttiPedoni e sulla pagina Facebook www.facebook.com/SiamoTuttiPedoni.it.


Siamo Tutti Pedoni è promossa da una vasta rete di istituzioni, associazioni e aziende con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Traspori, Ministero della Salute, Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome, ANCI, Regione Emilia-Romagna e Osservatorio per l'Educazione alla Sicurezza Stradale della Regione Emilia-Romagna. La campagna è promossa dal Centro Antartide di Bologna con la collaborazione dei sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil.

Approfondimenti

23/11/2016

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