Bonfanti: accordo col Governo importante perchè ridà ai pensionati la dignità per troppo tempo negata

Bonfanti: accordo col Governo importante perchè ridà ai pensionati la dignità per troppo tempo negata

"Dopo anni nei quali ci siamo battuti per affermare i loro diritti senza ricevere ascolto da parte del Governo, assistiamo finalmente ad una presa di posizione con la quale i nostri pensionati ricevono qualcosa senza dare nulla in cambio. Aver ampliato il numero della platea a cui andrà la quattordicesima, insieme all'equiparazione della no tax area tra lavoratori e pensionati, sono due traguardi importantissimi per noi.

Abbiamo lavorato tanto in questi anni per far comprendere al Governo quanto fossero importanti i nostri pensionati, quanto fosse importante dare loro una mano, partendo dal presupposto fosse imprescindibile riconoscere il loro ruolo sociale. E' grazie a loro se in questi anni di crisi le famiglie sono riuscite ad andare avanti. E' grazie al loro supporto, economico e morale, se i figli hanno trovato un sostegno per le proprie famiglie, se i nipoti hanno avuto un punto di riferimento in più rispetto ai propri genitori. Tutto questo per anni non è stato affatto considerato: ci si è limitati a pensare che i pensionati fossero la categoria alla quale attingere solo per fare cassa, per trovare le risorse necessarie a rifondere le casse vuote dello Stato. Fino a ieri ai nostri pensionati è stato solo chiesto: oggi, dopo 10 anni, si comincia a dare loro qualcosa.

Quello che abbiamo fatto è solo un piccolo passo forse, ma è il primo che va in senso opposto rispetto alla marcia avviata in questi anni. Un passo al quale speriamo ne seguano altri che permettano di trovare una risposta alle altre nostre richieste, come la rivalutazione delle pensioni prevista nella fase due di questo confronto intrapreso col ministro Poletti.

Una linea che noi ci impegniamo a far proseguire, partendo dalla convinzione che anche chi ci governa stavolta si sia deciso a portare avanti una politica volta a sostenere le persone meno abbienti e i pensionati più poveri: in una parola sola 'i più deboli'.

E tutto questo anche grazie a voi!"

 

Il Segretario generale

Gigi Bonfanti

29/09/2016

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