Reddito di Inclusione: domande dal 1° Dicembre

Reddito di Inclusione: domande dal 1° Dicembre

A partire dal 1° Dicembre è possibile presentare la domanda per il Reddito di Inclusione (Rei), che sostituirà l'attuale Sostegno di Inclusione Attiva (Sia). Le prime erogazioni avranno luogo da Gennaio 2018.

La domanda di adesione al Rei dovrà essere presentata dall'interessato o da un componente del nucleo familiare presso i punti per l'accesso identificati dai Comuni; a quel punto, spetterà all'INPS riconoscere il beneficio, dopo aver verificato il possesso dei requisiti necessari.

Potranno accedervi i cittadini italiani e comunitari, oltre ai familiari di cittadini italiani o comunitari, non aventi la cittadinanza in uno Stato membro dell'UE, titolari del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente. Sarà, inoltre, previsto anche per quei cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo e per i titolari di protezione internazionale che risiedano in Italia da almeno due anni.

Il beneficio sarà riconosciuto per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi, passati i quali non potrà essere richiesto nuovamente se non dopo un lasso di tempo di sei mesi (ma, in caso di rinnovo, sarà concesso per non più di 12 mesi). Il beneficio economico sarà erogato tramite la Carta Acquisti, denominata “Carta Rei”.

Si tratta di una misura che interesserà circa 1,8 milioni di persone in condizione di povertà. Ai fini dell'erogazione del beneficio, i limiti di spesa sono di 1.482 milioni di euro nel 2018 e di 1.568 milioni di euro annui a decorrere dal 2019.

L'assegno garantito dal Rei va da 187,50 euro mensili (un solo componente del nucleo) e può arrivare fino a 485,41 euro (fino a cinque componenti).

Per una maggiore collaborazione delle Istituzioni con le Parti Sociali e il Terzo Settore, è prevista una “Rete” per la protezione e l'inclusione sociale per monitorare gli effetti del beneficio economico in questione e per fornire proposte migliorative.

29/11/2017

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