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Il covid non molla anzi aumenta

"Il covid non molla anzi aumenta

Nel Lazio il contagio da Covid assume in questi giorni livelli tra i più alti in Italia.

 

I casi a Roma aumentano in modo esponenziale ed inevitabilmente peseranno di nuovo sugli ospedali e metteranno a nudo le forti criticità mai superate che diventeranno sempre più gravi ed insopportabili a causa della pesante carenza di personale medico e paramedico.

 

Eppure i politici istituzionali laziali nell’illustrare il progetto sulla riforma della sanità e dei servizi sociosanitari relativi alla realizzazione del PNRR dipingono uno scenario futuro all’altezza della crescente domanda dei cittadini.

IL SERVIZIO SANITARIO CONTINUA AD ESSERE INADEGUATO SIA NELL’ORDINARIETA’ CHE NELL’EMERGENZA CONTINUA

Case di comunità, ospedali di comunità, nuove centrali operative, assistenza domiciliare, infermiere di famiglia, farmacie come presidi sanitari, una vera rivoluzione della sanità che auspichiamo si realizzi insieme con l’integrazione dei servizi socio assistenziali.

Anche perché l’emergenza Covid ha drammaticamente dimostrato che concentrare sostanzialmente solo sugli ospedali le uniche risposte sanitarie è fallimentare e non funziona.

Ma manifestiamo dei seri dubbi sulla realizzazione concreta della riforma sanitaria se non si assume personale, il più importante problema da risolvere, occorrono migliaia di unità mediche e para mediche.

Non basta infatti, anche se indispensabili, realizzare strutture, fornire apparecchiature e tecnologie moderne ed una diversa organizzazione se non si agisce sulle risorse umane e la valorizzazione delle stesse.

In questo quadro è importante coinvolgere a pieno i medici di famiglia spesso utilizzati per mere operazioni burocratiche che non fanno altro che aggravare i pronto soccorsi anche per esigenze non urgenti. La riforma sanitaria poi, deve marciare insieme ad un nuovo welfare sulla non autosufficienza. Un paese civile non può non preoccuparsi dei più deboli e fragili.

Per ora in questa fase attuale, con l’alta crescita dei contagi Covid è importante proteggersi e mantenere ancora l’uso delle mascherine soprattutto nei luoghi chiusi ed affollati e proseguire la vaccinazione che ha contribuito a salvare milioni di persone.

Dobbiamo continuare ad usare il buon senso e le precauzioni necessarie perché, come ci informa la scienza, il contagio coinvolge anche i vaccinati con la terza dose ma fortunatamente hanno scarse probabilità di incorrere nella malattia grave.

E’ anche noto altresì, che le difese immunitarie col tempo sono meno efficaci e l’età ha il suo peso e pertanto non possiamo che saggiamente utilizzare ancora le accortezze opportune che il senso di libertà acquisito in questo ultimo periodo ci spinge a trascurare.

Pompeo Mannone

Segretario Generale Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti

01/07/2022

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